dākinī è una traduzione della parola tibetana khandroma, che letteralmente significa “colei che va nel cielo”, o “colei che si muove nel cielo”. Rappresenta il flusso sempre mutevole di energia su cui chi pratica la meditazione deve lavorare per arrivare alla realizzazione.
Un’altra importante classificazione della dakini è la quadruplice personificazione dei karma, o funzioni del guru.
Quattro attività allo scopo di illuminare il praticante: pacificare, arricchire controllare e distruggere. Queste funzioni vengono utilizzate al solo fine di convertire gli esseri senzienti, sostenere la loro evoluzione spirituale e diffondere gli antichi insegnamenti della tradizione originaria della Dea Madre, da cui il tantra ebbe origine. Alla luce di questo, nome e logo del centro rappresentano una dākinī .